Tatuaggi Maori, storia e significato

tatuaggi maoriI maori sono una popolazione indigena della Nuova Zelanda, la loro cultura è ricca di tradizioni, tra cui il tatuaggio, conosciuto come “ta moko”. I tatuaggi maori sono una forma di arte corporea che risale a più di 2000 anni fa. Si tratta di disegni simbolici incisi sulla pelle con una lama in avorio o osso. Ogni disegno rappresenta qualcosa di diverso per la persona che lo porta, come la famiglia e le origini, i traguardi raggiunti, la forza e la resilienza.

Cosa sono i tatuaggi Maori

I Maori, il popolo indigeno della Nuova Zelanda, sono conosciuti per i loro tatuaggi tradizionali. Il tatuaggio maori è un modo importante per mostrare l’identità culturale e la storia del popolo. Ogni motivo rappresenta un significato speciale legato alla vita, ai valori e alle credenze Maori. I tatuaggi Maori sono antichi e si ritiene che siano stati in uso dai primi abitanti della Nuova Zelanda. Sono un’espressione di identità culturale e di orgoglio di appartenenza.

Tatuaggi maori significato

Il tatuaggio maori è un’antica tradizione della cultura polinesiana indigena della Nuova Zelanda. Viene usato come modo per esprimere l’identità tribale, commemorare gli antenati o celebrare importanti eventi della vita. Ogni simbolo ha un significato ben preciso che significa qualcosa di profondo per chi lo indossa. Ad esempio, le spirali rappresentano la forza vitale e l’energia; le onde sono associate all’acqua e alla sicurezza; e i disegni a forma di U rappresentano il viaggio della vita.
Da specificare che ogni disegno Maori ha un significato simbolico, che può variare a seconda delle diverse tribù. Il disegno più comune tra i tatuaggi maori è il koru, che rappresenta la spirale di una foglia di fern e simboleggia crescita e rinascita. Un altro significativo simbolo è il tiki, che rappresenta la creazione e l’unità. La combinazione di questi simboli può esprimere sentimenti come l’onore, la forza, l’amore e la devozione.

Storia e tradizione del tatuaggio maori

I tatuaggi maori sono una tradizione millenaria che ha origini nella cultura indigena della Nuova Zelanda. Sono un simbolo di identità e rappresentano vari significati, come l’onore, la forza, la saggezza, la lealtà e la longevità. Ogni tatuaggio maori ha un significato individuale per chi lo porta, poiché ciascun disegno è personalizzato in base alle esigenze del cliente.
La cultura Maori è una parte importante della storia e della cultura della Nuova Zelanda. I Maori sono stati i primi abitanti del paese e hanno sviluppato una ricca cultura che include arte, poesia, storie, danza e creazioni spirituali. Una caratteristica distintiva della cultura Maori è l’arte del tatuaggio, nota come moko. Questo tatuaggio tradizionale ha vari significati legati al posto nella società Maori e riflette la filosofia di vita degli aborigeni.

Tatuaggi Maori: quale zona del corpo

I tatuaggi maori sono una forma di disegno sulla pelle, generalmente sulla schiena, il torace e le braccia, ovviamente ogni punto presente un livello di dolore differente (vedi: quali sono i punti più dolorosi dei tatuaggi). Ogni disegno rappresenta un significato particolare per la cultura Maori, che può essere il potere, la forza o la saggezza. I disegni sono fatti con inchiostro indelebile, nei limiti di quanto sancito dalla norma (leggi: tatuaggi, come farli in sicurezza e quale inchiostro) spesso sotto forma di spirali e simboli tribali. Solitamente vengono realizzati da professionisti certificati e le persone che li scelgono portano con orgoglio questo tipo di tatuaggio.