Quella del tatuaggio è una moda sempre più presente nella nostra società, un trend in forte crescita che ha dato il via ad un indotto enorme, frutto di un mercato in grandissima ascesa. Una tendenza che, naturalmente, riflette l’orientamento di milioni di persone in ogni angolo del globo e che fornisce di conseguenza occasioni di lavoro evidenti.
Chi intende lanciarsi nel business e diventare tatuatore professionale, oltre che da abilità naturali e formazione, non può non partire dall’utilizzo di macchinari adeguati allo scopo finale. Le macchine per fare i tatuaggi sono diverse, è indispensabile che ciascun tatuatore scegli valutando aspetti soggettivi, che assecondino il proprio livello di preparazione. Andiamo a vedere meglio quali sono i macchinari per fare i tatuaggi, quanto costano e come scegliere.
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Macchinetta per tatuaggi: come funziona?
Come funzionano le macchinette per tatuaggi? Quelle odierne vanno ad utilizzare un sistema di bobine elettromagnetiche che danno vita ad un movimento lineare da parte di una barra metallica alla cui estremità sono posizionati uno o più aghi che, penetrando nella pelle, rilasciano i pigmenti nel derma, ovvero lo strato sottostante l’epidermide. Un po’ come funzionano oggi i moderni macchinari per fare il microblading (leggi: quali sono gli strumenti usati nel microblading).
Si tratta in sostanza della naturale evoluzione dell’attrezzo inventato nel 1891 da Samuel O’Reilly, uno statunitense che decise di rielaborare in tal senso la penna elettrica progettata da Thomas Edison per la duplicazione di documenti.
Macchinario tatuaggi: a bobina o rotativa?
Capito il funzionamento della macchinetta per tatuaggi, resta però da capire come procedere per scegliere quella più performante. La scelta può avvenire nell’ambito di due categorie:
- il modello a bobina, che prevede la presenza di due di esse fissate sulla macchina e che utilizzano la corrente elettromagnetica al fine di creare e interrompere un flusso di corrente con un’azione on/off che determina il movimento ascensionale e discensionale dell’ago;
- il modello a rotazione, considerato ideale per i tatuatori alle prime armi. Utilizza un motore elettrico cui viene collegato un ingranaggio che va a tradurre l’azione del motore in un movimento in avanti e all’indietro degli aghi.
Dove si possono acquistare i macchinari per tatuaggi?
Naturalmente, anche le macchinette per tatuaggi vengono rivendute in negozi fisici oppure online. Optando per la seconda opportunità, comunque, è molto più facile riuscire a reperire il modello più indicato per le proprie particolari esigenze e con un rapporto tra qualità e prezzo molto più elevata.
Per chi intenda praticare questa seconda strada, ricordiamo che sul web è presente un gran numero di negozi virtuali che propongono l’attrezzatura da tatuatore. Una vera e propria selva in cui, alla fine, può diventare complicato orientarsi al meglio. Non tutti sono in grado di offrire gli stessi servizi e le garanzie più adeguate.
Il modo migliore per scegliere un buon fornitore è rappresentato dalla varietà della sua proposta: la scelta deve essere possibile in particolare tra prodotti di marca, di qualità accertata e certificata. Il catalogo, a sua volta, deve essere costantemente aggiornato al fine di permettere una scelta comprendente le ultime novità del settore macchine per tatuaggi.