Microblading contro tatuaggio sopracciglia: differenze e vantaggi

microbleding e trucco permanenteSono due trattamenti affini che riguardano la stessa zona del viso, le arcate sopraccigliari da sempre fondamentali per definire lo sguardo e dare carattere al volto. Non a caso le richieste maggiori di trattamenti estetici da parte delle donne riguardano proprio le sopracciglia.
I moderni approcci dell’estetica consentono di contare su strumenti molto più affinati, perfezionati, in grado di portare risultati di qualità. Su tutti il trucco permanente o dermopigmentazione. Ma se si parla di sopracciglia è anche al microblading che si guarda.
Ed allora, domanda da 1 milione di dollari, quali sono le differenze tra microblading e tatuaggio delle sopracciglia? Quali i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno dei due approcci?

L’essenza del Microblading

Il microblading è un trattamento che è diventato virale anche grazie ai social media; non sono così rari i casi di pazienti che richiedono interventi di microblading senza conoscerne realmente l’essenza ma soltanto perché ne hanno sentito parlare sui social, magari da qualche vip.
Come abbiamo visto il microblading è una forma particolare di trucco permanente, un trattamento che rientra sempre nel novero della micropigmentazione ma che utilizza strumenti differenti. Più nello specifico parlando di strumenti usati nel microblading si fa riferimento ad una penna ricurva che presenta un gruppo di aghi all’estremità di una lama; quest’ultima va a produrre micro incisioni attraverso le quali si deposita poi il colore
La penna usata nel microblading è manuale e consente quindi di avere risultati molto più precisi rispetto al trucco permanente ordinario, che invece fa ricorso ad un dermografo simile a quello usato dai tatuatori.

Tatuaggio delle sopracciglia

Ed è così anche per il tatuaggio delle sopracciglia, che a differenza del nome non è un tatuaggio vero e proprio in quanto non è definitivo. Il trucco permanente delle sopracciglia utilizza una macchina a bobina, rotativa o digitale, con aghi di diverse dimensioni il cui scopo è quello di depositare il pigmento nella pelle.
Il trucco permanente con questa macchina riesce a produrre risultati meno precisi ma maggiormente duraturi rispetto al microblading. Il pigmento si deposita nello strato dermico della pelle ad una profondità superficiale, più o meno come il diametro di una monetina. È indispensabile che il colore venga inserito all’esatta profondità: se si resta troppo in superficie si perderà il pigmento mentre se si entra troppo nel derma il colore assumerà tonalità non gradevoli, sul blu.

Tatuaggio sopracciglia contro Microbleding

Qual è dunque il trattamento migliore? Una risposta oggettiva non c’è in quanto dipende anche dalla condizione del paziente, dalla tipologia di intervento di cui si ha necessità, dalla conformazione della pelle, da quanto i peli nella zona sopracciglia siano ancora presenti.
Sia con il microbleding che con il trucco permanente delle sopracciglia si riesce a ricreare un effetto sopracciglia naturali, folte, perfette. In linea generale si tende a presentare il microblading come una forma relativamente nuova di trucco permanente.
Il trucco permanente è una forma di tatuaggio cosmetico utile per applicare un disegno che assomigli al make up tradizionale; la criticità è data dal fatto che non sempre si riesce ad ottenere un risultato naturale. Viceversa il microbleding è un metodo manuale per impiantare il pigmento nel derma così da ottenere un effetto di sopracciglia più piene, folte e naturali. Questo perché con il microbleding è possibile disegnare peli anche molto sottili così da avere un effetto ultra realistico.